Rifugio Locatelli, 2405 m

• Punto di partenza: Hotel Alpenblick
• Treno/mezzi pubblici: autolinea Sesto- San Candido- Dobbiaco; Dobbiaco- Misurina- Tre Cime;
• Tempo di percorrenza: salita ore 3.30, discesa ore 3.30; complessivamente ore 7
• Caratteristiche: lunga escursione senza particolari difficoltà che permette di avvicinarsi lentamente alle celeberrime torri. Scorci affascinanti sulle pareti nord dal sentiero della Grava Longia
• Punto di appoggio: Rifugio Locatelli (20 giugno – fine settembre); Malga Rinbianco (giugno – settembre)
• Carta: KOMPASS n° 625

Chi cerca le emozioni immediate, può salire in macchina al Rifugio Auronzo ( 2.320 m) e dopo soli tre quarti d’ora di comoda marcia si trova già davanti al panorama mozzafiato delle pareti nord delle Tre Cime. Ma gli amanti della montagna preferiscono avvicinarsi lentamente all’”oggetto” del loro desiderio, passo dopo passo. E veder i grandi denti cariati di dolomia principale stagliarsi sempre più alti contro l’ azzurro del cielo, e più tardi – quando i giganti se ne stanno seduti nei rifugio – dagli spiazzi erbosi sottostanti le torri lasciarsi cullare dalla magia di un tardo pomeriggio estivo, assaporando pienamente il fascino dei tre giganti. Si parte in macchina oppure con l'autobus dall'albergo fino Dobbiaco e poi a sinistra verso Cortina fino al parcheggio per escursionisti dell’Hotel Cime di Lavaredo ( 1.405 m). Da lì, dapprima pianeggiante poi in salita, si entra nella Valle della Rienza. Le Tre Cima dominano subito la prospettiva ma poi scompaiono dietro le rocce antistanti. Si passa lo sbocco della Bal Rinbianco e poco dopo il sentiero prende a salire per la Val Rinbon, supera un gradone roccioso e raggiunge dopo qualche tornante il bel Rifugio Locatelli ( 2.4056 m ) sulla Forcella di Toblin. La grande terrazza offre oltre alla possibilità di una gustosa merenda tipica anche lo scorcio più fotografato della tre Cime. Sempre in vista delle Tre si prosegue attraversando la Grava Longia, scendendo sul sentiero del Pian della Rienza e a sinistra proseguendo in leggero saliscendi fino al Col Forcellina ( 2.232 m) dove tra le rocce e una sparuta vegetazione alpina si aprono i piccoli laghetti delle fonti della Rienza. Si risale l’altopiano erboso davanti alle Tre Cime per sostare e ammirare il panorama indimenticabile delle pareti nord indorate dal sole del tardo pomeriggio. La traccia continua pianeggiante e ben battuta verso la Forcela de’l Col de Mezo ( 2.315 m) da dove a destra si dirama il sentiero 108 che scende a tornanti nella Val de l’Arghena e a sud verso la strada panoramica delle Tre Cime. Alla Malga Rinbianco ( 1.841 m) si prende a destra e attraverso l’omonima valle si raggiunge la Rienza Nera. Da qui a sinistra sulla carrareccia si fa ritorno al punto di partenza.
 

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