Cima dei Colesei, 1.972 m

• Punto di partenza: Hotel Alpenblick
• Treno/mezzi pubblici: autolinea per il Passo Monte Croce
• Tempo di percorrenza: salita ore 2, discesa min. 45, complessivamente ore 2.45.
• Caratteristiche: comoda passeggiata di mezza giornata. Dalla Val Grande, Rifugio Lunelli, parte una strada sterrata (variante per biker!) che arriva quasi fin sotto la cima. Accesso per la strada del Passo Monte Croce e i nuovi Bagni di Valgrande.
• Punta di appoggio: per biker Rif. Lunelli (da metà giugno a fine settembre), per gli altri escursionisti solo al Passo Monte Croce
• Carta: KOMPASS n°625.

Chiamare „vetta“ la cupola erbosa della Cima dei Colesei è un po’ esagerato, trattandosi solo di una delle ultime propaggini orientali del crinale roccioso della Croda Rossa. Ma anche se le manca l’altitudine e l’aspetto impervio delle cime vicine, è il panorama che si gode in vetta il punto di forza della Cima Colosei: lo sguardo abbraccia il frastagliato crinale del Monte Popera e la catena orientale delle Dolomiti di Sesto, dalla Cima Undici (3092 m) ai campanili aguzzi dei Campanili di Popera (2657 m), la tozza Cima Bagni (2983 m) fino alla Cima Padola (2623m). Un contrasto impressionante con le distese di pascoli della Cresta Carnica. L’escursione parte dall'hotel e si va al Passo Monte Croce di Comelico (a piedi oppure con l'autobus). Il percorso scende leggermente fino a un grande tornante sulla sinistra (cartello indicatore). Prosegue su una carrozzabile entrando in un conca poco pronunciata (1603 m) e in leggero saliscendi attraversa il Bosco dei Colesei, sale quindi a comodi e ampi tornanti ed esce ben presto dal bosco. Qui si apre anche lo splendido panorama sulle rocce della Val Popera mentre si prosegue verso la piattaforma della Cima dei Colesei. Nel tratto finale si lasciano sulla destra i resti di alcune trincee. Per il ritorno sulla strada fino alla Forcella Pian della Biscia (1942 m). Dopo averla superata (cartello indicatore) si attraversa una conca aperta che porta ai pascoli e attraverso un bosco rado al piccolo specchio del Lago dell’Orso (1769 m). Poco più avanti si immette sulla sinistra la via alta che scende dai Prati di Croda Rossa. Seguendo questo tracciato, parallelo agli impianti di risalita, si ritorna al Passo Monte Croce di Comelico e a Moso.
 

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