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Un’ escursione affatto faticosa! Si sale con la seggiovia Col del Varda ( 2.115 m) e il dislivello in tutta l’escursione è appena di 200 m – per tanta poca fatica si viene ripagati con uno splendido panorama che abbraccia soprattutto il settore nordest delle Dolomiti, i bastoncini di roccia del Sorapis, dell’Antelao e le solitarie creste delle Marmarole. Sulla via del ritorno il Cristallo polarizza gli sguardi, sulla sua sinistra, al di là della sella boscosa del Passo Tre Croci s’intravedono persino i ghiacci eterni della Marmolada. Si parte da Moso con l'autobus verso Dobbiaco, poi verso Cortina fino al Lago di Misurina. Dalla stazione a monte della seggiovia Col de Varda ( 2.115 m ) si scende aggirando un roccioso colle panoramico (2.174 m) e si entra in bosco rado. Al bivio sotto Col del Viero si prende a sinistra seguendo l’ampia carrareccia che sale un po’ ripida verso la verde conca della Forcella Maraia ( 2.101 m). Poco sopra a sinistra si trova il Rifugio Città di Carpi ( 2.110 m) con magnifica vista sulle bizzarre guglie dei Cadini e sul profondo solco della Val d’Onge da cui si eleva la possente Cima Dodici ( 3.094 m). Sulla via del ritorno si prosegue fino al bivio sotto Col de Varda e quindi sulla strada de servizio con panorama sul Monte Cristallo si scende alla stazione di partenza della seggiovia sul Lago di Misurina e si ritorna con l'autobus a Sesto/Moso, Hotel Alpenblick. Pale di Menotte Dal Rifugio Città di Carpi basta veramente poco per raggiungere l’ampia dorsale delle Pale di Menotte (2248m). Vi si accede per una traccia segnata con alcuni brevi e poco impegnativi passaggi (corde fisse) nelle dirupate pareti ovest. Dalla piatta dorsale si ammira un suggestivo panorama a tutto tondo. Dal Rifugio Carpi min. 45.
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