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Sentiero delle Forcelle

Monte Paterno, 2744 m
Dolomiti di Sesto

  • Difficoltà tecniche della ferrata: media
  • Valutazione complessiva del percorso: media complessitá
  • Tipologia del percorso: 70 % cavo d’acciaio, una scala di ferro, 30 % sentiero e sentiero esposto
  • Tempo complessivo: ca. 6 ore
  • Dislivello in salita: 710 m
  • Dislivello in discesa: 420 m
  • Tempo d‘accesso: ca. 2 ½ ore
  • Tempo per la ferrata: ca. 1 ½ ore – 210 m dislivello in salita, 100 m dislivello in discesa
  • Tempo in discesa: ca. 2 ore
  • Orientamento: est
  • Cartine: TABACCO, foglio 010, Dolomiti di Sesto

Difficoltà e informazioni generali:
questo sentiero, molto popolare, utilizzato al tempo stesso anche per arrivare al Rifugio Forcella Pian di Cengia, è certamente la via più bella e appagante per salire al Monte Paterno. Chi cerca un ambiente solitario, però, qui è completamente fuori posto!La salita è ben assicurata, le funi d’acciaio e gli ancoraggi sono nuovi. Nei tratti non assicurati con fune d’acciaio si richiede piede assolutamente fermo. Lo stesso vale per la variante di discesa alla Forcella Lavaredo. Il tratto Forcella del Camoscio-Cima è per lo più estremamente “intasato”. Anche se nella difficile prima parte è stata posta una seconda fune d’acciaio, nessuno capisce che si tratta rispettivamente della salita e della discesa. Si sale e si scende lungo le stesse funi tra grida e lamentele!

Accesso stradale e punto di partenza:
si attraversa la Val Pusteria verso Dobbiaco, dove si svolta nella Val di Landro (direzione Cortina) e si prosegue fi no a Carbonin. Si prosegue a sinistra in direzione Misurina. Poco prima, si svolta a sinistra e si sale lungo la strada privata (strada a pedaggio!) fi no al grande parcheggio presso il Rifugio Auronzo. L’alternativa più vantaggiosa è l’avvicinamento da Dobbiaco con l’autobus di linea (da giugno a settembre – www.sii.bz.it).

Accesso:
dal Rifugio Auronzo (2326 m) si segue la folla fi no al Rifugio Lavaredo e si prosegue sul sentiero a destra (carrozzabile) in direzione Forcella Lavaredo fino ad una deviazione segnalata. Si segue il sentiero N. 104 fi no alla Forcella Pian di Cengia, dove si deve dapprima scendere per ca. 200 m (dislivello). Alla Forcella Pian di Cengia (2522 m) è segnalata la ferrata. All’inizio il sentiero porta dalla forcella verso sud lungo una carrareccia; segue una breve discesa e poi l’attraversamento verso destra (direzione ovest) fi no alla Forcella dei Laghi (2552 m). Un sentiero sul fianco erboso porta fi no all’attacco della ferrata.

Informazioni sul percorso:
questo giro, relativamente facile e da non sottovalutare per la sua lunghezza, presenta anche qualche insidia. In salita come in discesa si deve continuamente tener conto del traffico in senso contrario. Nell’incrociare altri alpinisti è necessario prestare particolare attenzione!Qui è estremamente importante un tempo stabile; un temporale estivo sulla cresta esposta non è sicuramente un intermezzo gradito. Entrambe le varianti di discesa (giù fi no al Rifugio Tre Cime o fi no alla Forcella Lavaredo) richiedono passo assolutamente fermo!

Caratteristiche e dettagi tecnici:
ferrata ben assicurata con passaggi esposti. Alla Forcella del Camoscio si può interrompere l’escursione, dato che da lì è possibile imboccare la discesa. Diversamente dal resto del percorso, la prima parte della salita alla cima è ripida e impegnativa; per la discesa dalla cima si segue lo stesso sentiero!

Discesa:
dal Monte Paterno (2744 m) si ripercorre il percorso della salita fi no alla Forcella del Camoscio (2650 m). Da lì si può scendere con la ferrata De Luca-Innerkofl er (vedi percorso N. 7 ) fi no al Rifugio Tre Cime (2405 m) e tornare al punto di partenza attraversando la Forcella Lavaredo (2454 m). Oppure, alla Forcella del Camoscio si gira verso sud, si scende lungo il canalone (triangoli di segnalazione rossi, in parte sbiaditi) e si ripercorre il vecchio sentiero di guerra fi no alla Forcella Lavaredo. La discesa, tecnicamente piuttosto facile, è assicurata solo in parte e in parte è molto esposta, dunque richiede passo assolutamente fermo.


Sentiero delle Forcelle

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